11 luglio 2014
Fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Eddie Cosina e Claudio Traina
Piazza Duomo, Ragusa Ibla, ore 20.30
Il 19 luglio, alle ore 20.30, Ragusa ricorderà il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta, assassinati ventidue anni fa nella strage di via D’Amelio, a Palermo. Una fiaccolata partirà da Piazza Duomo, a Ibla, e seguirà il suo percorso fino ai Giardini Iblei, dove interverrà il giornalista e scrittore catanese Luciano Mirone, che ha pubblicato quest’anno il suo ultimo libro “Un ‘suicidio’ di mafia. La strana morte di Attilio Manca” (Castelvecchi).
L’organizzazione dell’evento è curata da un coeso e affiatato gruppo di associazioni, le quali, anche quest’anno, col patrocinio del Comune di Ragusa, hanno reso possibile la realizzazione di questa importante serata.
Le associazioni Generazione Zero e Youpolis insieme a Libera Ragusa, FUCI e alla Pastorale Giovanile della diocesi di Ragusa hanno unito gli sforzi, supportati dalla professoressa Tina Petrolito e dal professore Giancarlo Griggio, affinché la città di Ragusa ricordasse ancora una volta il 19 luglio.
Luciano Mirone, come già anticipato, farà un intervento presso i Giardini Iblei. Luciano Mirone è autore di inchieste e libri sulla mafia. Nel 1997 ha pubblicato “Le città della luna. Otto donne sindaco in Sicilia”; nel 1999 (prima edizione) e nel 2008 (seconda edizione) “Gli insabbiati”, che ha avuto un buon successo di critica e di pubblico: il libro racconta la storia degli otto giornalisti siciliani uccisi da Cosa Nostra (Cosimo Cristina, Giovanni Spampinato, Giuseppe Impastato, Mauro De Mauro, Beppe Alfano, Mauro Rostagno, Mario Francese, Giuseppe Fava).
Nel 2011 ha scritto il monologo (interpretato da lui) “Uno scandalo italiano. La storia di Cosimo Cristina, il primo giornalista ‘suicidato’ da Cosa Nostra”, con le musiche di Giuseppe De Luca e le immagini di Francesco Mirone, rappresentato in prima nazionale il 2 maggio dello stesso anno presso l’auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, in occasione della Giornata Mondiale in Ricordo dei Giornalisti Uccisi, promosso dall’Ordine nazionale dei giornalisti, dalla Federazione nazionale della stampa, dall’associazione stampa romana, da Libera Informazione, da Articolo 21 e da Ossigeno per l’informazione.
La sua ultima fatica, pubblicata quest’anno, è il libro “Un ‘suicidio’ di mafia. La strana morte di Attilio Manca” (Castelvecchi).
Un’occasione per la città di Ragusa di onorare la memoria del giudice Borsellino e di chi non l’ha mai abbandonato, la sua scorta.
Per informazioni
Associazione Generazione Zero, email: [email protected]