Incendiata la Club House della squadra “I Briganti” di Librino

12 gennaio 2018

Intorno alla mezzanotte un rogo ha distrutto la struttura appartenente alla squadra di rugby catanese. Luogo simbolo di lotta, integrazione e aggregazione.

Solidarietà da parte delle associazioni Generazione Zero, GLS e F.U.C.I.

La notte tra il 10 e l’11 gennaio, verso mezzanotte, un grave incendio ha completamente distrutto la Club House della squadra di rugby I Briganti di Librino. Un evento drammatico e un duro colpo per la squadra catanese che da sempre è schierata dalla parte della legalità e dell’antimafia, attraverso le tante iniziative che hanno coinvolto la difficile realtà del quartiere Librino.

I vigili del fuoco hanno specificato che potrebbe trattarsi di un’azione volontaria esterna.
Questo il post pubblicato ieri mattina sulla pagina ufficiale della squadra: “La nostra Club House non esiste più. Un incendio doloso appiccato stanotte ce l’ha completamente distrutta. Sono andati perduti dieci anni di ricordi, trofei, l’intero patrimonio della Librineria, tantissimi cimeli accumulati in questi anni, il materiale tecnico e medicale, la cucina, tutto, tutto distrutto dall’incendio”.

Ai Briganti di Librino le associazioni Generazione Zero, GLS Giovani Legalità Sport e F.U.C.I. esprimono tutta la loro solidarietà e sono vicine ad ogni singolo componete della squadra.

Giulio Pitroso, presidente di Generazione Zero: “I Briganti rappresentano un modello per tutte le realtà dell’antimafia sociale e sono un punto di riferimento fondamentale per Generazione. Questo attacco ci spinge tutti a fare qualcosa per supportarli economicamente e per trovare delle idee concrete in questo senso”.

Simone Lo presti, presidente di GLS: “Non smetteremo mai di raccontare la bellezza di ciò che i Briganti di Librino hanno realizzato nel quartiere in questi anni e che realizzeranno nei prossimi anni. Al massimo delle nostre possibilità, li sosterremo, da buoni compagni di squadra, in questa come in altre battaglie. La lucha sigue”.

Martina Occhipinti, presidente del gruppo F.U.C.I. di Ragusa: “Trascurare l’incendio perpetrato ai danni della club house comprometterebbe il lavoro culturale di questa realtà con ricadute esistenziali sulle vittime e sulla loro possibilità di riscatto. La società civile e le istituzioni non possono non concorrere alla difesa di questo bene comune e macchiarsi di una complicità opprimente. Faremo ciò che è in nostro potere per garantire le nostre complete solidarietà e disponibilità”.

Ecco come fare per aiutare I Briganti di Librino:

C/C intestato a: A.S.D. I Briganti || Iban: IT 03T 03127 26201 000000190243 – BIC: BAECIT21263 – Unipol Banca.

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